ci salva dalla focaccina fredda e stantia! Periodaccio fatto di tempo che non esiste più, pranzi rubati al calorifero perché fuori fa troppo freddo, delirio trenord, neve… meno male che c’è la neve. E meno male che esistono i thermos, basta usarli per le zuppe e scaldano il cuore, le ossa, dilatano la pausa pranzo e i pranzi costano meno 😉
Quindi: zuppetta veloce di porri e patate, due cose che se d’inverno non avete in casa non siete più miei amici. Detto. Fatto.
Cosa serve:
- porri (1 a testa più 1 per la pentola)
- patate (1 a testa)
- pomodori (oh, io d’inverno non li compro, ma se capita di avere una mezza lattina di pelati che vaga per il frigo…) 1 a testa
- olio buono
- sale, pepe, panna di soia se vogliamo viziarci
Come si fa:
Niente di più semplice. Pulite i porri e tagliateli a listarelle, pelate le patate e tagliatele a dadini, se usate i pomodori sbollentateli in acqua bollente per un minuto e poi pelateli e tagliateli a tocchetti.
Adesso scaldate l’olio, mettete i porri a soffriggere a fuoco lento, aggiungete i pomodori e, quando hanno lasciato un pochino di acqua (se mettete il famoso avanzo di sugo frigoriferiano, aggiungete anche un goccio d’acqua) buttate le anche le patate.
Ora coprite di acqua: diciamo circa 250 ml per persona? Vi piace?
Bene, dopo venti minuti dovrebbe essere tutto ben cotto. Frullate e salate e pepate! Versate nel thermos e correte al lavoro che è tardi!
e adesso vi racconto due storie: la prima, che questa ricetta viene dal mio primo libro di cucina, quello che mi ha trasmesso l’amore per la cucina. E qualche mese fa, in un negozio, l’ho rivisto e mi sono commossa.
La seconda, che questa è la ricetta che ho raccontato mercoledì su radio onda d’urto, durante navdanya. Fate un salto sul sito della trasmissione, fate un salto e ascoltate la radio in streaming, e tutti i mercoledì, più o meno per l’una e mezza, troverete anche me.